Scriverei
una pagina ai tuoi occhi
se ti svegliassi ora
c'era la mia tenda arancione
che indecisa
rientrava nella stanza e
poi si spingeva di nuovo fuori
sembrava cantare il mio animo
sembrava cantare nella mia testa
"dove vado?
mi sento spinta altrove ma
mi ritrovo sempre qui"
i miei pensieri viaggiano
e corrono a perdifiato
sul tuo profilo
cosa voglio, tu chiedi
sempre
e io sempre sono incapace
di rispondere senza usare paroloni,
senza prendere la realtà a mia testimonianza.
La realtà
ecco cosa voglio vivere
voglio vedere la realtà
al di là delle nostre piccole
verità, dei nostri piccoli amori,
del nostro piccolo cuore.
Mi sento misera
che vuol dire triste e
povera di cose
Mi sento ricca
che vuol dire amata
e traboccante di persone
Dove posso perdere
la mia miseria?
Non sarà vivendo le vite e
i cuori altrui, mettendomi
una maschera trasparente
e parole già scritte..
e come sarà?
devo rincorrere la ricchezza
devo vedere che c'è oltre
ed ho paura della
mia fragilità
della disumanità
del mondo, che richiede
animali vincenti
e condanna gli esuli
che cercano la ricchezza
La stanchezza è forte
ogni giorno
e offusca la vista
i miei occhi si voltano
e trascurano
Devo fare attenzione
a non chiuderli
a tenerli aperti ovunque
E tutto quello che scrivo
è verità.
scritto da Anonimo
mi piacerebbe trovare il mio spirito guida
ma credo sia una questione molto semplice, di ascolto
mi protegge, con la mia sbadataggine sarei già stata all'ospedale chissà quante volte e invece..
quello che sento a volte, come una sensazione di essere senza pelle, carne viva al vento che rabbrividisce e si contrae..
vuol dire che lui/lei è vicino/a?
può darsi
può darsi
scritto da Anonimo
perchè non ti puoi fermare e scrivere
è difficile fermarsi e raccogliere in un nanomillisecondo tutte le idee che ti passano per la testa, ma so che tu puoi
perchè avrei regalato Spy ad una persona che neanche conosci bene?
credo in te
scritto da soulsacrifire