gli Afterhours cantano: ".. Ma so che so camminare dritto sull'acqua e Su quello che non c'è Rivuoi la scelta, rivuoi il controllo Rivoglio le mie ali nere, il mio mantello La chiave della felicità è la disobbedienza in se A quello che non c'è Perciò io maledico il modo in cui sono fatto.." ed io raccolgo il loro invito a maledire solo me stesso per le scelte che sono state fatte e per come sono state condotte, perchè un altro modo esisteva di chiudere il ciclo ora sono qui che raccolgo le foglie ed aspetto che arrivi il vento a fare un lavoro che non voglio, del quale sono stufo
scritto da soulsacrifire